Pubblicato il 27 Giugno 2017

Middle East Now- voci e suoni del Medio Oriente a Firenze – il programma estivo

di Le Ragazze della Redazione

I suoni e le voci del Medio Oriente sono i protagonisti della rassegna cinematografica e culturale “Middle East/Voices & Sounds” presentata da Map of Creation in occasione dell’Estate Fiorentina 2017.  Nella selezione estiva dei film del festival “Middle East Now”  si mescolano storie di oggi, di passato e futuro, voci di giovani, anziani, donne e uomini, storie di vita, di città in cambiamento, di amori e di speranze del domani.

Il cortile degli Uffizi apre la sua arena cinematografica estiva alle proiezioni di cortometraggi, anteprime e film tratti dalla scorsa edizione del “Film Middle East Now (4-9 aprile 2017) dedicata al volto urbano del Medio Oriente.

Oltre alla selezione di film, il festival presenta l’evento “Sonic Map of Alexandria” di Julia Tieke e Berit Shuck, una mappa sonora della città egiziana presentata al Museo Novecento e un aperitivo di cucina palestinese al Light (Campo di Marte).

Martedì 27 giugno – ore 22 – Piazzale degli Uffizi

Nocturne in Black di Jimmy Keyrouz (Libano, Siria)

Film corto ispirato alla storia del “pianista Siriano” di Yarmouk. Karim cerca con la musica di dare forza ai suoi vicini nei momenti di disperazione. Dopo che il suo pianoforte viene distrutto dai Jihdisti, fa amicizia con un bambino, con il quale si metterà alla ricerca delle parti mancanti per ricostruirlo, e ridare un senso alla sua via.

Go Home di Jihane Chouaib (Libano, Francia, Svizzera, Belgio)

Acclamata opera prima di una giovane regista libanese, con attrice la star iraniana Golshifteh Farahani. La protagonista Nada torna in Libano dopo la guerra civile, ma al suo rientro tutto le appare cambiato. L’unico luogo che le è familiare è la casa abbandonata del nonno, scomparso misteriosamente. Tra quelle mura è accaduto qualcosa di violento, e Nada vuole scoprirlo a tutti i costi.

Lunedi 3 Luglio – ore 21.30 – Lago della Fortezza da Basso – Off Bar

Ali, the Goat and Ibrahim di Sherif El Bendary

(Egitto, Emirati Arabi, Francia, Qatar, 2016, 90′) v.o. arabo, sottotitoli: italiano, inglese
Ali s’innamora di una capra che si chiama Nada. Ibrahim lavora come tecnico del suono, e inizia a sentire strane voci che lo tormentano. I due s’incontrano nella clinica di un guaritore, che per tornare sani gli consiglia di gettare una pietra nelle tre acque che bagnano l’Egitto. Assieme alla Capra iniziano un viaggio avventuroso, tra Mediterraneo, Mar Rosso e fiume Nilo, alla scoperta dell’amicizia e di sé stessi, che è anche una riflessione sulla vita di oggi nel loro paese.

Martedì 11 luglio – 0re 22 –  Piazzale degli Uffizi

We are just fine like this di Mehdi Barsaoui (Tunisia)

Baba Azizi è anziano e i figli se lo passano di casa in casa. Si ritrova per due giorni ospite di sua figlia, ma le cose non andranno come s’immagina.

Hedi di Mohamed Ben Attia  (Tunisia, Francia, Belgio, Qatar)

Hedi è un ragazzo tranquillo e lascia che siano gli altri a decidere per lui. Mentre sua madre sta organizzando il suo matrimonio incontra la giovane Rim, la cui gioia di vivere lo fa innamorare appassionatamente. Fervono i preparativi per le nozze, e per la prima volta Hedi deve fare una scelta. Film pluripremiato, spaccato della gioventù tunisina dopo la Primavera Araba.

Venerdi 14 Luglio – ore 19 – Museo Novecento

Installazione:  MAPPA SONORA della città di Alessandria d’Egitto, curata dalle artiste Julia Tieke e Berit Schuk, in collaborazione con Radio Papesse.

“A Sonic Map of Alexandria” fa parte di “Alexandria Streets Project”, un progetto artistico di mappatura audio sonora basato sull’esperienza, che indaga le relazioni tra persone e spazi nella città di Alessandria d’Egitto. Il progetto ha preso vita nelle strade della città quasi due anni dopo la rivoluzione del 2011, durante la presidenza di Mohamed Morsi. L’opera oggi vive come archivio di storie, voci, musica e suoni della città nell’autunno e inverno del 2012, e può essere considerata un esempio di scrittura della storia sociale, politica e culturale egiziana in un momento di transizione.

Opening / Talk con le artiste e ascolto guidato dell’installazione – cocktail a seguire
Installazione aperta fino al 28 Luglio – ingresso libero

Martedì 18 luglio – ore 22 – Piazzale degli Uffizi

Radio Dreams di Babak Jalali (Iran, USA)

Hamid Royani vive a San Francisco e dirige la programmazione di Pars, emittente radiofonica in lingua farsi. In Iran è stato un importante romanziere, ma nonostante i suoi sforzi le finanze della radio vacillano. Solo un evento sembrerebbe poter cambiare le sorti: i Metallica sono stati invitati a una jam session live con il primo gruppo rock afgano, i Kabul Dreams. Favola dolce-amara sulla diaspora persiana, di uno dei più talentuosi registi iraniani.

Martedi 25 Luglio – ore 20.30 – Campo di Marte (Light)

Aperitivo palestinese e 21.30 Film

Pop Palestine. Salam cuisine da Hebron a Jenin di Silvia Chiarantini e Alessandra Cinquemani (Palestina, Italia, 2015, 49’)

Quattro amici in viaggio, dal sud al nord della Palestina, alla scoperta delle tradizioni culinarie palestinesi: di casa in casa, nei laboratori di pasticceria, incontrando famosi chef e venditori ambulanti. Un documentario sorprendente, racconto di un viaggio e della tradizione gastronomica di un popolo, ma anche la narrazione di un’amicizia nata mangiando hummus e falafel, girando per colorati mercati e scambiandosi risate ed emozioni, a bordo dei gialli furgoncini che percorrono in largo e in lungo la Palestina.
Alla presenza delle registe.

Per eventuali modifiche al programma  delle serate consultare il programma sul sito Voices and Sounds del Middle East Now.

La Redazione

LaRivistaCulturale.com è Media Partner di Middle East/Voices and Sounds del Middle east Now Film Festival.

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