Pubblicato il 6 Ottobre 2017

Il Festival dei Popoli torna tra antropologia e cooperazione allo sviluppo

di Le Ragazze della Redazione

Torna a Firenze il Festival Internazionale del Film Documentario – Festival dei Popoli per la sua cinquantottesima edizione,Da martedì 10 ottobre fino al 17 ottobre 2017, gli ottantadue documentari selezionati tra corto, medio e lungo metraggi saranno presentati in quattro sedi diverse, che trovate qui. Il Festival sarà attraversato in tutte le sue sezioni dal tema principale, “Effetto Domino: Sogni e incubi del potere contemporaneo”, ovvero da una riflessione sulle modalità con cui l’immagine costruisce e perpetua, usa o mette in discussione il potere. Un’esigenza che nasce dalla constatazione di un’avvenuta deriva del potere e dal sentimento di inquietudine che esso genera. LaRivistaCulturale.com è molto lieta di essere nuovamente media partner dell’evento.

Le novità di questa edizione sono molte, particolarmente interessante in prospettiva antropologica sarà l’ “Omaggio a Jean Rouch” realizzato in collaborazione con l’Istituto Francese previsto per il 18 ottobre presso il Cinema La Compagnia (di Jean Rouch abbiamo parlato in questo articolo sul Malì). In programma la proiezione di due documentari dell’antropologo francese: alle 18.00 Chronique d’un été realizzato insieme ad Edgar Morin e alle 20.00 Moi, un noir documentario sui migranti del Niger residenti nella capitale ivoriana Abidjan.

La seconda importante novità riguarda la collaborazione tra l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e il Festival dei Popoli nella realizzazione della rassegna di film “Meridiano Zero”. Il nome  fa riferimento alla cartografia realizzata da Arno Peters sulla quale la reale estensione dei paesi nello spazio geografico è riprodotta in modo proporzionale diretto. Sulla mappa, il meridiano zero – spostato di circa 11° rispetto al meridiano di Greenwich – passa proprio sulla città di Firenze. Così come la mappa offre un nuovo punto di osservazione dei paesi, anche la rassegna propone storie di solidarietà e di scambio culturale tra i popoli e nei luoghi in cui è impegnata la Cooperazione italiana. I film di “Meridiano Zero” saranno proiettati presso la sede dell’Agenzia in Largo L. Braille, 4.

Il Festival propone, inoltre, un particolare ritratto del Giappone contemporaneo grazie alla prima retrospettiva realizzata in Europa del regista Kazuhiro Soda. La sua filmografia, che si distingue per l’uso di un particolare metodo contemplativo, racconta gli aspetti meno conosciuti o rappresentati del paese, come ad esempio il sistema politico “inquadrato” dalle campagne elettorali, le condizioni del paziente psichiatrico o ancora la “nazione nascosta” dei disabili psichici e fisici.

La Redazione

Per ulteriori informazioni sui film in concorso, i premi, gli eventi speciali ma anche sugli orari e i biglietti è possibile consultare il sito del Festival dei Popoli.

Il calendario delle proiezioni è disponibile qui.

I trailer dei film sono disponibili sul canale Youtube del Festival dei Popoli.

 Sono disponibili anche il programma dell'”Omaggio a Jean Rouch”  e il calendario delle proiezioni di “Meridiano Zero” organizzate con l’AICS.

Scopri il trailer del 58° Festival dei Popoli, di cui LaRivistaCulturale.com è media partner

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