Quando ci si accosta alla conoscenza di un sistema sociale differente dal nostro bisogna mettere in gioco vari aspetti dell’osservazione e dello studio. Primo tra tutti è il processo che ci vede svestirci delle proprie categorie interpretative senza cadere nella trappola che ci porta ad analizzare una diversità unicamente dal nostro punto di vista. Il giudizio di uno studioso, che sia un antropologo che si sofferma su una specifica pratica rituale o che sia uno psicologo che cerca di razionalizzare il formarsi di una specifica forma di nevrosi in un contesto culturale, deve sempre essere scisso da coinvolgimenti morali (o moralizzanti).
Ciò che riguar